La bocca dei bambini, intesa come apparato masticatorio, può presentare anomalie che possono essere banali e facilmente risolvibili, oppure ci possono essere dei segni clinici di una eventuale alterazione della struttura schelelitrica che con il tempo può peggiorare.
Non si tratta solo di problemi estetici spesso importanti, ma anche e sopratutto problemi che hanno a che vedere con la funzione masticatoria equilibrata, che se non oportunamente corretti, possono causare disturbi masticatori, muscolari, cefalea, male al collo etc..
Il primo controllo: quando farlo?
Sarebbe utile fare una prima visita intorno ai 4-5 anni, utile per fare una diagnosi precoce ed eventualmente,ove ce ne fosse bisogno, programmare l’applicazione di un primo apparecchio, detto funzionale, avente cioè la funzione di guidare e favorire un corretto sviluppo scheletrico.
Quali sono le più frequenti anomalie dentoschelitriche che si possono riscontrare?
Ricordiamo : il palato stretto che può dare il morso incrociato che può essere monolaterale o bilaterale; il morso inverso (terza classe) che spesso è associato al morso incrociato; il deficit di sviluppo della mascella (seconda classe), affollamento dentario.
Spesso dopo un trattamento funzionale è necessario applicare un apparecchio ortodontico fisso, che ha la funzione di allineare i denti in modo definitivo, a seguire bisognerà applicare l’apparecchio di contenzione per evitare eventuali ricadute.