Riassunto:
La questione nimesulide non si è conclusa; nel gennaio del 2008 la Commissione Europea ha rinviato l’argomento al Comitato scientifico dellAgenzia Europea dei Medicinali per ulteriori approfondimenti.
In attesa che sulla base del giudizio del Comitato Scientifico la Commissione Europea prenda una decisione vincolante per tutti gli Stati Membri, l’AIFA ha introdotto una restrizione alla dispensazione della nimesulide, con l’obiettivo di limitare l’esposizione dei pazienti, scoraggiando fenomeni di uso improprio ed abuso dei medicinali.
Informazioni inerenti la nimesulide, l’epatossicità e gli sviluppi delle valutazioni sono state diffuse attraverso il sito web e le pubblicazioni dell’Agenzia. Da maggio 2007 a dicembre 2007, sono stati inseriti nella rete nazionale di farmacovigilanza, undici nuovi casi gravi di sospette reazioni epatiche, mentre nessun caso grave di epatossicità è stato segnalato con insorgenza nel 2008.
L’esposizione al farmaco è ancora elevata, anche se nel secondo semestre del 2007 si è evidenziato un importante calo dei consumi.
Fonte: Agenzia Italiana del farmaco n 1 2008